come fare il caffè al bar

Cosa serve per fare un caffè espresso perfetto al bar? Come prima cosa, un prodotto di qualità. Ma non è sufficiente: per ottenere sempre il massimo del risultato è necessario anche seguire alcuni accorgimenti.

Come fare l’espresso perfetto? Inizia dalla pulizia della macchina

Prima ancora di iniziare con la preparazione, bisogna assicurasi che i filtri e le guarnizioni della macchina del caffè siano perfettamente puliti. Con una pulizia quotidiana di ogni componente, infatti, non solo si eviterà il rischio di servire caffè dal retrogusto bruciato o con residui di polvere sul fondo della tazzina, ma si allungherà anche la vita della macchina. Ma come fare? L’operazione è piuttosto semplice.

  • Filtro e portafiltro: dopo aver rimosso il filtro, bisogna pulire con una spugnetta umida e non abrasiva, per evitare di danneggiarlo. Per lavare il portafiltro, invece, è necessario rimuovere il grasso del caffè formatosi nei canali verticali ed orizzontali.
  • Gruppi e guarnizioni: in questo caso, per rimuovere i residui di caffè, bisogna pulire le componenti a secco. Per farlo si può utilizzare lo spazzolino in dotazione con la macchina. È un passaggio importante per assicurare la tenuta ottimale tra il filtro e la guarnizione.
  • Beccucci: come ultimo step, per non rischiare che il caffè scenda più lungo da una parte e più corto dall’altra, bisogna assicurarsi che anche i beccucci siano ben puliti.

Caffè espresso: la guida di Lestogroup per i bar

Con la macchina perfettamente pulita dai residui precedenti, per preparare l’espresso per i vostri clienti basta seguire la nostra piccola guida.

  1. Macinatura: si prende il portafiltro e lo si riempie con la dose corretta di caffè macinato sul momento, perché mantenga tutto il suo aroma originale. 
  2. Pressatura: il caffè deve essere poi pressato con un pressino manuale in maniera omogenea, facendo attenzione a lasciare i bordi puliti da ogni traccia di polvere di caffè, perché non si bruci durante la preparazione lasciando sapori sgradevoli.
  3. Erogazione: infine, si aggancia il portafiltro alla macchina, calibrata con la giusta temperatura dell’acqua (circa 90°) e si estrae la bevanda per 20-30 secondi.

Con un caffè di qualità come materia prima, una pulizia giornaliera della macchina e un controllo attento di pressione e temperatura, è facile quindi ottenere un espresso dal gusto pieno e l’aroma intenso. Pronto da servire ai vostri clienti. 

Vuoi dare avvio al tuo nuovo progetto di ristorazione? Con LestoGroup puoi progettare la tua cucina professionale, ottimizzando gli spazi disponibili e scegliendo attrezzature di alta qualità. 

Contattaci per un preventivo gratuito.


  Categoria: Guida alla gestione
  Commenti: None

Lascia un commento